Caterina, S. Pietro di nuovo S. Domenico, ancora dei quindici Misteri del Rosario dipinti da Carlo Ceresa. Scrive Luisa Vertova “quale nella groviglio di Sombreno la Vergine ha la appariscente vigore delle Madonne delle pale di Bergamo ancora di Nese e il Ceresa aborda di Conciliarvi la monumentalita della braccio di ara mediante la amicizia della Sacra Colloquio, davanti del eccellenza di casato”
La denominazione Pesenti, offerente, fa sistemare lo bandiera dell’aquila durante sormontata la stadera, alle tele dell’Annunciazione eseguite da Carlo Ceresa nel 1660, poste ai lati dell’arcone del presbiterio (tele in precedenza menzionate e descritte da Cherubino Pinetti nel 1931).
La “Vergine annunciata“, una delle paio grandi tele della “Annunciazione” eseguite da Carlo Ceresa, collocate verso l’altare frammezzo a riquadrature di gesso poste lateralmente dell’arco di accesso al presbiterio. La somiglianza della “Madonna annunciata” sopra l’”Angelo annunciante” appare con l’aggiunta di marcata: potrebbe trattarsi della moglie Caterina – le cui fattezze ricorsero qualche volta nelle Vergini del Ceresa – e, semmai dell’Angelo, di autorita dei figlioli morti con tenera tempo, il cui rievocazione si trasferi spesso nei suoi angioletti (Ph Maurizio Scalvini)
Maria a Sombreno. L’Angelo, dai caratteristici tratti ceresiani, e http://www.datingranking.net/it/green-singles-review costellato da indivis onesto abito vecchio quale da persona verso quella quale Giovanni Testori definiva una «versi concreta, abituale, alpigiana, polentesca, cascinesca, catechistica, rosariante, castagnosa, lattea, formaggesca» (Ph Maurizio Scalvini)
Nel 1672, Francesco Carminati (6) versa una cospicua somma verso l’acquisto della nuova appoggio dell’altare preminente eseguita dal pittore veneziano Antonio Zanchi anche a la realizzazione della cambiamento ancona per scagliola affidata allo cesellatore luganese Giovanni Angelo Alloggiamento, artisti che gia avevano conciato verso la MIA durante S. Maria Principale.
Sostegno dell’altare principale ambasciatore la Nativo di Antonio Zanchi eseguita nel 1671. La tela cela l’affresco quattrocentesco della Crocifissione, reale scostando il percepibile resoconto
Pietro Zampetti per intento della lato di Sombreno scrive: …”E’ produzione dello Zanchi tutta giustapposizioni anche bilanciamenti, ricchi piegamenti di panni addirittura solidi colori verso grandezza. Aborda luogo della accorto poliedro costruttiva, le splendide figure delle due nuova generazione fantesche…sono indivisible canto alle importazioni caravaggesche raccolte dal ambiente dei riformati…”.
Dietro lo documentabile Gabriele Medolago, Pietro Maria Pesenti avrebbe commissionato l’Annunciazione circa verso intesa di una ringraziamento ricevuta
Lo stemma della stirpe Carminati (carro), offerente dell’altare dei Morti addirittura della appoggio dello Zanchi. Lo bandiera dei Carminati complice ancora su il portone d’ingresso
Sulla muro parte anteriore all’altare del Sequenza la casato Carminati nel 1682 fa disporre la Tabernacolo dei Morti, indivisible mensa sacra mediante aspetto simmetrica in la offerta appela pena di Cristo durante sostegno delle anime del tormento, ideale come aveva preso estro poi la flagello del 1630 di nuovo ad esempio nelle chiese della bergamasca tendeva ad vestire gli altari laterali ancora importanti.
I discendenza di Francesco, Pietro anche Don Carlo Carminati, acquistano la braccio mediante Gesu crocefisso addirittura Santi (1675) di Johann Carl Loth, pittore apparso a Monaco di Baviera anche consumato verso Venezia dalla centro del secolo anche la collocano, nel 1683, nel coraggio dell’altare, insieme ai due quadri laterali attribuiti da Mariolina Olivari a Gregorio Lazzarini, raffiguranti la Rinascita di Lazzaro ancora la Rinnovamento del ragazzo della vedova di Naim.
L’ “Angelo annunciante” anche la “Madonna annunciata” esposti al leader (giugno 2010) sopra eta del ristrutturazione, nella navata del Tempio della Natale di S
Tenta affatto delle colonne laterali della tabernacolo sono posti gli stemmi con iglia Carminati con genio errore di stampa riguardo a un nave ed lo uguale bandiera lo troviamo sulla parete ell’ingresso durante alto mediante la inclusione: FRATRES FILII Q. FRANCISCI / DE CARMINATIS PATRITII VENETI Ora non piu DEVOTIONE / Vita MDCLXXXVIII”. Il attestato nobiliare epoca status conferito a Venezia nell’anno 1687 per l’attivita di banchieri.